Nacque così, sui gradini di un portone, in una strada malfamata, il neorealismo italiano; senza programma ma soltanto con il desiderio di raccontare la triste realtà della nostra povera Italia, dopo un periodo di retorica, di cattivo gusto, di scemenze. La verità, la pura verità, il coraggio di dire la verità, riversando su quelle vicende il nostro dolore per la rovina morale e materiale del nostro paese.